La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, conosciuta come CNA Agroalimentare, è la più grande associazione di rappresentanza distribuita nel territorio, con oltre 620.000 associati che danno lavoro a oltre 1,2 milioni di persone.
In occasione di TuttoPizza, manifestazione che è andata in scena alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 20 al 22 maggio 2024, sono stati divulgati i dati che scaturiscono dall’Osservatorio Pizza 2024, che ha coinvolto un panel di attività composto per il 40% da pizzerie pure e per il 60% da locali misti ristorante-pizzeria, in tendenza con l’attuale dinamica del mondo della pizza in Italia.
Il dato più significativo che emerge è una generale fiducia sulla performance futura, dal momento che cinque pizzerie su dieci si aspettano di aumentare il fatturato nel corso del 2024, mentre tre su dieci prevedono un andamento in linea con il 2023, lasciando a meno del 20% degli intervistati l’opzione di una previsione di andamento negativa.
Interessante è anche l’analisi del prezzo a cui viene proposta oggi una Pizza Margherita, punto di riferimento universalmente riconosciuto, sia dagli operatori del settore, sia dai consumatori finali.
Secondo quanto emerge dall’indagine, la Margherita viene proposta a meno di 5 euro dal 30% delle pizzerie, mentre il 62% si posiziona all’interno della fascia tra i 5 e gli 8 euro, con un ulteriore segmento pari al 4 % posizionato tra gli 8 e i 12 euro e una fascia premium, con un prezzo superiore ai 12 euro, che coinvolge un ulteriore 4% degli intervistati.
L’indagine tocca anche altri aspetti peculiari per il settore, come l’incidenza del fenomeno dell’asporto sul fatturato o l’utilizzo di condimenti dai forti legami con il territorio, per cui vi rimandiamo a questo approfondimento per approfondire le curiosità sul tema.
