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Le stelle del caffè tornano a brillare

Sono 45 le “Tre Tazzine” e i “Tre Chicchi” selezionate nella guida “Bar d’Italia del Gambero Rosso 2024“, presentata in collaborazione con illycaffè a Milano a fine settembre, nell’ambito delle iniziative coincidenti con la Giornata internazionale del caffè, che a partire dal 2015 si celebra il primo giorno di ottobre, per promuovere e celebrare il caffè come bevanda.
Sono comunque ben 1120 gli indirizzi che sono stati menzionati in questa selezione di qualità che propone scelte che spaziano su tutto il territorio nazionale.
Il bar del 2024, come racconta la nuova edizione del volume del Gambero Rosso, è sempre più contemporaneo con un’offerta che, cominciando proprio dal caffè, si fa sempre più interessante, creando un’esperienza a tutto tondo in grado di appagare un consumatore sempre più esigente.
Anche il tema della sostenibilità ha avuto un ruolo centrale nelle considerazioni e scelte fatte dai giudici, in una filiera in cui il rispetto dell’ambiente è diventato un cardine imprescindibile.
La celeberrima stella ha un ruolo fondamentale anche nel mondo dei bar, dove il simbolo segnala chi è riuscito a conseguire i Tre Chicchi e Tre Tazzine per almeno dieci anni consecutivi, un traguardo che è stato conseguito quest’anno da 18 attività, che hanno dimostrato l’invidiabile capacità di mantenere nel tempo un’altissima costanza qualitativa.
Ancora più elitario il traguardo delle due stelle, riservate a chi ha superato i vent’anni al top, una stretta cerchia di soli 5 “fenomeni” posizionati da nord a sud: Converso a Bra (CN), Baratti & Milano a Torino, Biasetto a Padova, Tuttobene a Campi Bisenzio (FI), Antico Caffè Spinnato a Palermo.
Nel sito di Gambero Rosso è possibile trovare uno speciale dedicato a questo prestigioso premio.

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